Competenze trasversali in contesti organizzativi dinamici
L’evoluzione del mercato organizzativo ha dimostrato l’importanza delle competenze, sia di natura tecnica che trasversale, ai fini della crescita personale e professionale.
Ma quanto influiscono le competenze sull’employability?
Il possesso del mix di competenze ci rende più attrattivi sul mercato del lavoro e ci consente di implementare un vero e proprio avanzamento di carriera.
L’employability, dunque, è influenzata in larga parte dal possesso di competenze trasversali e queste ultime restano fondamentali ai fini della realizzazione del proprio potenziale e dell’apporto del proprio contributo al contesto organizzativo.
Le soft skill, infatti, rappresentano un elemento chiave al fine di ottenere prestazioni migliori e successo: le caratteristiche personali e l’approccio di ogni individuo, influiscono direttamente sulla sua capacità di adattamento in azienda e sul modo in cui interagisce con l’ambiente organizzativo.
La capacità di gestione del tempo, la comunicazione efficace o la capacità di lavorare in team contribuiscono infatti al benessere organizzativo ed alla produttività che ne consegue.
Soft skill e carriera: che legame c’è?
Tra gli effetti più evidenti dei grandi cambiamenti avvenuti nel mercato del lavoro negli ultimi decenni occorre evidenziare il modello di carriere Boundaryless: con questo termine facciamo riferimento allo sviluppo di carriere versatili, dinamiche, letteralmente “senza confini”: quest’espressione è inerente alla capacità di riadattamento di un individuo che, nella realtà odierna, entra in contatto con innumerevoli realtà organizzative differenti e tende sempre più a strutturare la sua carriera investendo nell’apprendimento costante e nel riaggiornamento o arricchimento delle proprie competenze.
Ogni individuo, dunque, rispetto al passato si trova costretto a rispondere alle richieste dell’ambiente organizzativo odierno e ad un costante apprendimento: a causa dei numerosi cambiamenti del mercato del lavoro, si impegna costantemente in un aggiornamento delle proprie competenze che dura tutta la vita.
L’individuo è in grado quindi di rispondere adeguatamente alle differenti richieste di mercato grazie al longlifelearning: apprendimento costante che dura per tutto l’arco della vita ai fini della completa realizzazione nel lavoro e nella società.
Le competenze che l’individuo riesce ad “allenare” o acquisire lo rendono attrattivo per le organizzazioni. La ricerca dimostra che, nonostante l’avanzamento tecnologico, le aziende continuano a necessitare di lavoratori competenti sia a livello trasversale che tecnico: il possesso di competenze diversificate è la chiave per l’occupabilità e per l’avanzamento di carriera.
