PA e cassetto fiscale
Automatizzare la gestione Cassetto Fiscale è ora possibile, ma cerchiamo di capire insieme cosa possiamo automatizzare e come.
Iniziamo con il dire che l’automazione dei processi integrata nella Pubblica Amministrazione inizia a restituire notevoli vantaggi in riferimento a risultati e tempi di lavorazione.
Certo è, come teniamo sempre a precisare, che il fattore umano è fondamentale nella definizione dei processi da automatizzare e nella sua integrazione. È importante quindi che la scelta definitiva di tali processi sia sempre affiancata e valutata da un professionista del settore.
Cos’è il Cassetto Fiscale
Il Cassetto Fiscale è un servizio messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate grazie al quale è possibile accedere alle informazioni fiscali quali dati anagrafici, dichiarazioni fiscali, dati dei rimborsi, etc.
Per accedere al servizio è necessario essere in possesso di un’identità digitale (SPID, CIE o CNS) oppure delle credenziali rilasciate dall’Agenzia.
Possiamo inoltre delegare la consultazione del cassetto fiscale, ad esempio, al nostro commercialista che, avendo facile accesso alle nostre informazioni, potrà gestire in modo efficiente e veloce ogni pratica.
Automazione del Cassetto Fiscale
Entriamo nel vivo delle operazioni.
Automatizzare il Cassetto Fiscale significa non solo velocizzare molti processi ma anche ridurre quegli errori che sono propri del genere umano aumentando notevolmente la produttività.
Tramite l’automazione è possibile, tra le varie operazioni, estrarre in modo automatico le fatture elettroniche o i documenti messi a disposizione dall’ADE e rendere veloce e automatica la verifica dei dati, operazione che viene spesso svolta manualmente con un impiego di tempo ed energie notevole.
L’RPA consente di gestire migliaia di documenti in poche ore e di costruire flussi di lavoro efficaci in base alle necessità aziendali.
L’integrazione dell’automazione dei processi non va considerata solo in ottica di riduzione di tempi di lavoro e margine di errore, tutto questo si traduce in un’ottimizzazione generale del lavoro e nella possibilità di investire in nuove attività. Quindi si traduce in guadagno monetario.
Ma come capiamo il valore del nostro investimento?
L’automazione dei processi, applicata al Cassetto Fiscale, permette di risparmiare in media tra le 15 e le 20 ore mensili che possono essere impiegate in altre attività.
Offre inoltre un servizio di alta qualità in quanto permette di eliminare anche il margine di errore umano con un notevole ritorno di immagine per l’azienda.
Calcolo del ROI:
sottrai l’investimento nell’automazione dal fatturato e dividi il risultato per l’investimento. La cifra ottenuta andrà poi moltiplicata per 100 per ottenere il valore del ROI in percentuale.
Non hai idea di quanto possa valere l’ottimizzazione dei processi applicata alla gestione del Cassetto Fiscale? Contattaci.
